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Quando nel 1984 la Porsche presentò al salone di Francoforte il modello 959 il mondo automobilistico rimase sconcertato di fronte ad una così straordinaria realizzazione, infatti la 959 era in grado di ottenere prestazioni da primato; i 315 km/h di velocità massima dichiarati dalla casa era un limite inavvicinabile per chiunque, ma la 959 non solo lo superò nelle successive prove su strada effettuate dalle varie testate automobilistiche, ma impressionò per la semplicità con cui ottenne tale performance. Una realizzazione simile fu possibile grazie all'esperienza maturata nelle competizioni dalla casa di Stoccarda; le Porsche 935 e 936 raccoglievano successi a ripetizione nel Mondiale Sport Prototipi e la 956 da poco portata in pista risultò subito vincente, inoltre l'esperienza acquisita nei rally raid africani permise di affinare ulteriormente la trazione integrale poi trasferita sulla 959 stradale. I numeri della Porsche 959 lasciarono interdetti: 317 km/h effettivi di velocità massima ed un'accelerazione da 0-100 km/h in soli 3.7 secondi, un vero dragster! Anche le sue doti di tenuta di strada e stabilità erano strabilianti; le carreggiate notevolmente più larghe di una normale 911, i pneumatici super ribassati, le sospensioni a quadrilateri con doppio ammortizzatore e soprattutto la trazione integrale permanente con ripartizione dinamica della coppia tra i due assali la facevano rimanere incollata all'asfalto. Successivamente venne approntata la versione 959 Sport, molto più spartana nell'allestimento, ma più leggera di circa 100 kg. La supercar di Stoccarda per ironia della sorte non scese mai in pista, ma con Ickx, Metge ed Al Hajri dominò nei raid africani (2 Paris Dakar, 1 Rally dei Faraoni), a cui partecipò nella categoria Gruppo B. Era una vettura stratosferica che ha fatto sognare moltissimi appassionati, ma solo alcuni ebbero il piacere di possederla. Dati Tecnici: Motore: 6 cilindri boxer di 2848 cc. da 450 cv. a 6500 giri/min. e 500 nm. coppia a 5500 giri/min. 4 valvole per cilindro, 2 alberi a camme in testa, iniezione elettronica Bosch Motronic, 2 turbine KKK con doppio intercooler. Posizione motore: posteriore longitudinale a sbalzo. Trasmissione: trazione integrale permanente con differenziale centrale e posteriore a controllo elettronico, cambio a 6 rapporti. Freni: a disco autoventilanti con ABS. Pneumatici: ant. 235/45 R17, post. 255/40 R17 o 275/45 R17. Sospensioni: a quadrilateri deformabili con doppio ammortizzatore. Carrozzeria: in Kevlar, con paraurti anteriore in poliuretano e cofano anteriore e sportelli in alluminio. Dimensioni e peso: lung. 4.26 m., largh. 1.84 m., alt.1.28m., passo 2.3 m., carreggiata ant. 1.50 m., post. 1.55 m., peso 1566 kg. Prestazioni: 0-100 km/h 3.7 sec., 0-1000 m. 21.6 sec., velocità massima 317 km/h. |
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Federico Belmessieri